Bio Extra Solum è l’esempio perfetto di come dal connubio tra esperienza e innovazione possa nascere qualcosa di unico, quando tutto è frutto di una passione alla base davvero forte.
Nel 2011 la famiglia Gariglio, grazie alle conoscenze e alle competenze nell’ambito della coltura del basilico del signor Francesco, da vita a Bio Extra Solum. Anni dopo, subentra alla guida il figlio Vittorio che, unendo all’esperienza accumulata negli anni in azienda alle nozioni degli studi da architetto, sviluppa Bio Extra Solum applicando concetti avanguardistici dal profilo strutturale e tecnologico, riuscendo a trovare soluzioni innovative che ne aumentano il grado di energetico e idrico.
La scelta di produrre basilico in mazzetti e in vaso attraverso un sistema di cultura idroponica, infatti, ha permesso a Bio Extra Solum di riuscire a comminare il gusto e i sapori tipici delle migliore tradizione agricola a tecniche e tecnologie all’avanguardia che ne aumentano la sostenibilità.
Il passo successivo è avvenuto nel 2018 quando è stato progettato e realizzato l’impianto di vertical farming, il primo in Italia, che ha permesso a Bio Extra Solum di migliorare la produzione del basilico anche durante la stagione invernale. Il tutto, con un occhio di riguardo alla sostenibilità, in quanto producendo su più livelli si riesce a utilizzando minor suolo e si garantisce un risparmio idrico ancora maggiore rispetto alla cultura tradizionale.